La Gran Bretagna in Afghanistan 2: la seconda guerra afghana 1878-80

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Titolo originale:

Britain in Afghanistan 2: The Second Afghan War 1878-80

Contenuto del libro:

Nel 1878 la Russia rivolse la sua attenzione all'Asia e inviò una missione non invitata in Afghanistan. La Gran Bretagna chiese lo stesso privilegio, gli fu rifiutato e i semi della guerra furono gettati ancora una volta.

Seguì presto un'occupazione parziale, ma i britannici scoprirono di nuovo - come avrebbero fatto in futuro - che c'era molta differenza tra l'occupazione e il controllo effettivo di un Paese in cui si poteva essere sicuri solo del terreno su cui ci si trovava. Questo era un Paese quasi impossibile da dominare, fatto per difendersi e popolato da un feroce popolo di montagna che conosceva il suo territorio e non tollerava alcun invasore. Un altro diplomatico britannico fu trucidato - secondo il modello dell'esperienza britannico-afghana - e ora scoppiò la guerra aperta, con una disastrosa sconfitta per i britannici a Maiwand, che fece rabbrividire l'opinione pubblica britannica alla prospettiva di un'altra schiacciante debacle militare nel Khyber Pass.

Una sorta di vittoria militare arrivò con la battaglia di Kandahar e si raggiunse un compromesso scomodo che permise una pace. Questa è la storia della Seconda guerra afghana - un altro episodio della storia militare britannica caratterizzato da ferocia, massacri, assedi e battaglie - e non sarebbe stata l'ultima volta.