La giovane Elisabetta: Una straordinaria estate africana nella vita della principessa

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Titolo originale:

Young Elizabeth: One Extraordinary African Summer in the Life of the Princess

Contenuto del libro:

La giovane Elisabetta cattura con vividi dettagli forse la più importante esperienza formativa nella vita della Regina Elisabetta, il tour reale del 1947 in Africa del sud con i suoi genitori Re Giorgio VI, la Regina Elisabetta e la Principessa Margaret, durante il quale festeggiò il suo ventunesimo compleanno.

L'anno del tour reale in Africa meridionale, il 1947, segnò sia l'apice dell'Impero britannico sia il momento in cui iniziò a disfarsi. Graham Viney ha scritto un ritratto intimo e rivelatore della giovane principessa, in tournée con i genitori e la sorella, la principessa Margaret, alacremente al lavoro per l'interesse nazionale, riuscendo a trionfare contro ogni previsione. Nelle parole di Rian Malan, autore sudafricano di My Traitor's Heart, è "la storia di un Paese che vacilla sull'orlo di un cambiamento convulso e tuttavia quasi unito, almeno per un momento, dall'amore per un re e una regina che non erano davvero nostri".

Il 1947 è stato un momento cruciale non solo nella storia dell'Unione del Sudafrica, ma dello stesso Impero britannico. Più tardi, nello stesso anno, l'India ottenne l'indipendenza e appena un anno dopo la vittoria dei nazionalisti afrikaner in Sudafrica avrebbe portato inesorabilmente alla Repubblica del Sudafrica nel 1961 e alla sua uscita dal Commonwealth.

L'attuale Regina Elisabetta deve aver imparato molto di statistica dal padre e di dovere, tatto e duro lavoro da entrambi i genitori nel corso di questo viaggio di tre mesi, durante il quale l'allora principessa festeggiò il suo ventunesimo compleanno. Fu anche la prima vera esperienza di multiculturalismo della famiglia. Il libro di Graham Viney ci offre un ritratto intimo e rivelatore della famiglia reale, catturando al contempo in modo superbo un momento della vita di una "nazione" frazionata e di recente formazione, prima della sua discesa in oltre quattro decenni di oscurità.

La famiglia reale ha viaggiato incessantemente, da febbraio ad aprile, su un treno bianco e oro appositamente commissionato, incontrando migliaia di persone a ogni fermata lungo il percorso. Il tour era una dimostrazione di solidarietà imperiale e un riconoscimento del contributo del Sudafrica alla causa alleata durante la Seconda guerra mondiale, in particolare del primo ministro sudafricano Jan Smuts, che aveva fatto parte di entrambi i gabinetti di guerra britannici.

Young Elizabeth attinge abilmente a molte fonti diverse, non ultimo l'Archivio Reale di Windsor, e include molte fotografie della famiglia reale non pubblicate in precedenza, come i fotogrammi dei filmati conservati dalla South African National Film, Video and Sound Archives di Pretoria.