La Germania dall'esterno: Ripensare la storia culturale tedesca in un'epoca di dislocamento

Titolo originale:

Germany from the Outside: Rethinking German Cultural History in an Age of Displacement

Contenuto del libro:

Lo Stato-nazione è un'invenzione europea del XVIII e XIX secolo. Nel caso della nazione tedesca, in particolare, questa invenzione era strettamente legata all'idea di una cultura tedesca omogenea con una forte funzione normativa.

Di conseguenza, le storie della cultura e della letteratura tedesca sono spesso raccontate dall'interno, come il dispiegarsi di un canone di opere che rappresentano determinati valori fondamentali, con i quali ogni persona che si considera “tedesca” deve necessariamente identificarsi. Ma cosa succede se descriviamo la cultura tedesca e la sua storia dall'esterno? E come qualcosa di eterogeneo, plasmato da fonti multiple e diverse, molte delle quali non sono ovviamente collegate alle cose tradizionalmente considerate “tedesche”?

Ponendo l'accento sui temi attuali della migrazione, dello spostamento, dell'ingiustizia sistemica e dell'appartenenza, Germania dall'esterno esplora nuove opportunità per comprendere e dare forma alla comunità in un momento in cui molti mettono in discussione la capacità delle pratiche culturali di produrre cambiamenti strutturali. Situati al nodo dei discorsi culturali, politici, storiografici e filosofici, i saggi di questo volume informano le discussioni sulle prossime direzioni degli studi tedeschi e delle scienze umane in un'epoca difficile.