La frontiera federalista: la politica dei coloni nel vecchio Nord-Ovest, 1783-1840

Titolo originale:

The Federalist Frontier: Settler Politics in the Old Northwest, 1783-1840

Contenuto del libro:

The Federalist Frontier ripercorre lo sviluppo delle politiche federaliste e del Partito Federalista nei primi tre Stati del Territorio del Nord-Ovest - Ohio, Indiana e Illinois - dai primi anni della nazione fino all'ascesa del secondo partito negli anni Venti e Trenta del XIX secolo. Basandosi su documenti governativi, corrispondenza privata e giornali, Kristopher Maulden sostiene che i Federalisti diedero origine a molte delle politiche e delle istituzioni che aiutarono il giovane governo degli Stati Uniti ad assumere un ruolo di primo piano nell'espansione e nell'insediamento del popolo americano verso ovest, oltre gli Appalachi.

Furono soprattutto loro a porre l'esercito degli Stati Uniti in prima linea nel movimento dei bianchi verso ovest, a creare ed eseguire le istituzioni per il censimento e la vendita delle terre pubbliche e a sostenere i progetti di trasporto per favorire il commercio e l'ulteriore migrazione nella regione. In definitiva, il rapporto tra governo e coloni si è evoluto quando i cittadini hanno aumentato le loro aspettative su ciò che il governo federale avrebbe dovuto fornire, e la regione ha abbracciato le infrastrutture di trasporto e l'innovazione nell'istruzione pubblica.

Gli storici della politica americana delle origini avranno l'opportunità di leggere dei Federalisti nel Nord-Ovest e vedranno lo Stato americano delle origini in azione nella lotta contro gli indiani, nel plasmare la concezione dello spazio e dell'avanzamento sociale dei coloni e nell'influenzare gli ideali politici dei cittadini. Per gli storici del primo West americano, l'opera di Maulden dimostra che le origini dell'espansione guidata dallo Stato sono molto più lontane nel tempo di quanto generalmente si pensi.