La frammentazione della Libia: Struttura e processo nel conflitto violento

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Titolo originale:

Libya's Fragmentation: Structure and Process in Violent Conflict

Contenuto del libro:

Dopo il rovesciamento del regime di Gheddafi nel 2011, la Libia ha assistito a un drammatico crollo del potere centralizzato. Innumerevoli fazioni locali hanno suddiviso il Paese in un mosaico di sfere di influenza.

Non è emersa quasi nessuna organizzazione nazionale o regionale e nessuna istituzione nazionale è sopravvissuta alla turbolenta discesa verso una nuova guerra civile. Solo il leader di una coalizione armata, Khalifa Haftar, è riuscito a superare i concorrenti e a centralizzare l'autorità sulla Libia orientale. Mentre tenta di prendere il potere nella capitale Tripoli, decine di gruppi armati nella Libia occidentale si sono coalizzati per opporre una tenace resistenza.

Raramente la divisione interna e la frammentazione politica sono così radicali come in Libia. Questo è stato l'ostacolo principale al ristabilimento dell'autorità centrale.

Questo libro analizza le forze che hanno plasmato la traiettoria del Paese dal 2011. Mettendo in discussione le ipotesi più diffuse sul ruolo delle tribù libiche nella rivoluzione, Wolfram Lacher mostra come la guerra abbia trasformato le strutture sociali preesistenti e spiega perché Khalifa Haftar sia riuscito a consolidare il suo dominio sul nord-est.

Basandosi su centinaia di interviste con i principali attori del conflitto, Lacher propone un nuovo approccio allo studio delle guerre civili, ponendo al centro dell'analisi i legami sociali degli attori ed esplorando il legame tra conflitto violento e coesione sociale.