La formula Trudeau: Seduzione e tradimento in un'epoca di scontento

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Titolo originale:

The Trudeau Formula: Seduction and Betrayal in an Age of Discontent

Contenuto del libro:

Dopo un decennio di Stephen Harper, l'arrivo di Justin Trudeau è sembrato un sollievo.

Ma mentre i canadesi fanno i conti con l'abisso tra la promessa folgorante dell'elezione di Trudeau e la triste realtà del suo governo, il giornalista Martin Lukacs dimostra che il “vero cambiamento” non è mai stato sul tavolo.

Basandosi su ricerche investigative e resoconti di prima mano, rivela che dietro la nuova ondata di Trudeaumania c'era un'astuta macchina politica di status-quo, sostenuta da un cast di élite aziendali e di lobbisti che si aspettavano una ricompensa dal governo liberale a Ottawa.

Lukacs espone un piano climatico elaborato in collaborazione con Big Oil, l'armamento di una sanguinosa guerra saudita in Yemen, un'industria della riconciliazione che ha mascherato il continuo furto di terre indigene e la svendita di infrastrutture pubbliche a profittatori privati: una continuazione, non una rottura, dell'eredità di Harper.

La tanto sbandierata nuova politica di Trudeau, sostiene Lukacs, è stata in realtà una rivisitazione in chiave Instagram di un vecchio approccio liberale: fare leva sul desiderio della gente di un cambiamento di vasta portata per scongiurare un contraccolpo contro l'élite canadese.

Ma mentre la formula Trudeau si disfa, Lukacs avverte che i politici di destra che fanno da capro espiatorio stanno sbagliando l'orientamento di questo crescente malcontento nei confronti dell'ordine costituito. L'unico modo per sconfiggere l'ascesa di una brutta destra - e per realizzare le speranze tradite da Justin Trudeau - è una risposta non scontata e coraggiosa alla disuguaglianza, al razzismo e al degrado climatico.

In quest'anno elettorale e oltre, Lukacs sostiene che è tempo che la maggioranza progressista del Canada abbandoni l'idea di salvatori e rinnovi il compito di conquistare collettivamente il mondo di cui abbiamo bisogno.