La differenza elementare e il clima del corpo

Titolo originale:

Elemental Difference and the Climate of the Body

Contenuto del libro:

Nell'Europa del XIX secolo, le differenze tra i corpi umani erano intese come questioni di classificazione scientifica. All'apice dell'accettazione scientifica, era impensabile che la razza, il sesso, la diagnosi o l'indigenza fossero invenzioni. Oggi, invece, le differenze tra i corpi umani sono intese come questioni di costruzione sociale. La filosofia della costruzione sociale intende le differenze tra gli esseri umani come questioni di imposizione umana. Il modo in cui il costruzionismo sociale intende l'origine delle differenze tra gli esseri umani è così consolidato da non avere alternative attualmente valide, nemmeno tra i nuovi materialisti, i più accaniti critici del costruzionismo sociale.

Questo libro sostiene che i nuovi materialisti e i costruzionisti sociali condividono la distinzione tra il politico e l'ecologico. Emily Anne Parker incentra la sua argomentazione sul concetto filosofico di polis, secondo il quale esiste una forma umana completa. È questa forma che è responsabile della nostra attuale crisi politica ed ecologica. Le gerarchie politiche e le crisi ecologiche sono spesso considerate due problemi diversi: ad esempio, molti parlano di problemi paralleli, il cambiamento climatico e l'ingiustizia razziale. Parker sostiene che non si tratta di crisi parallele, ma di un unico problema: la polis. La filosofia della polis afferma che esiste un corpo umano completo e che questo corpo è destinato a governare tutte le altre cose. In questo senso non ci sono due crisi, ma un'unica preoccupazione: percepire i modi in cui questa tradizione della polis vincola il presente. La differenza elementare nella polis si apprezza nel fatto che la non-identità corporea empirica, un concetto aristotelico, può essere invocata per elevare un gruppo di corpi tra gli altri. Parker si basa su Sylvia Wynter, la quale sostiene che l'idea stessa di non-identità corporea empirica inizia con la scienza moderna dell'anatomia razziale, o ciò che Wynter chiama biocentrismo. Parker sostiene che il biocentrismo è una caratteristica della polis, secondo la quale l'unico corpo completo era definito dalla sua capacità di pensiero disincarnato.

Le scienze dell'anatomia razziale rappresentano un impegno più esplicito nei confronti del biocentrismo, ma la classificazione della materia rispetto a un umano completo, un corpo che è il luogo del pensiero soprannaturale, è una pratica che ha sempre caratterizzato la polis. In questo modo, la polis è responsabile sia della gerarchia politica che di quella ecologica. È responsabile di ciò che viene eufemisticamente chiamato cambiamento climatico come della gerarchia politica che lo costituisce.

Il libro Elemental Difference and the Climate of the Body, infine, unisce le intuizioni del costruzionismo sociale e dei nuovi materialismi per creare una filosofia della differenza elementare. La differenza, anziché dover essere liquidata in base alla sua costruzione sociale o reificata in base alle gerarchie della polis, è fondamentale per affrontare le crisi contemporanee della polis.