La criminalizzazione dei minori migranti non accompagnati: Voci dai processi di detenzione in Grecia

Titolo originale:

The Criminalisation of Unaccompanied Migrant Minors: Voices from the Detention Processes in Greece

Contenuto del libro:

In tempi di aumento dei flussi migratori, la Grecia è spesso considerata la porta d'accesso all'Europa per un numero significativamente elevato di richiedenti asilo, compresi i minori non accompagnati. Tra il 2016 e il 2020, secondo la legge greca, i minori non accompagnati dovevano essere temporaneamente collocati in un ambiente protettivo al momento dell'ingresso irregolare, in attesa di essere indirizzati verso una sistemazione adeguata.

In realtà, però, sono stati sottoposti a procedure di detenzione. Dando voce ai bambini migranti e agli operatori del settore, l'autore combina l'analisi legale con la criminologia e svela la discrepanza tra la legge e la pratica.

I risultati dimostrano che i bambini non accompagnati in Grecia sono criminalizzati attraverso i processi di detenzione, mentre sono privati del diritto di essere ascoltati. Questo libro promuove pratiche a misura di bambino nel contesto della migrazione internazionale, al fine di salvaguardare i diritti fondamentali dei minori non accompagnati che subiscono la detenzione all'arrivo nei Paesi ospitanti.