La città dei bambini

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Titolo originale:

City of Children

Contenuto del libro:

La città, nata per essere un luogo di incontro e di scambio, da diversi decenni ha assunto come modello predefinito il cittadino forte, l'uomo, l'adulto e il lavoratore, trasformandosi così in uno spazio ostile per i più deboli: anziani, disabili, poveri e bambini. L'automobile, giocattolo d'elezione per il cittadino privilegiato, è anche considerata il principale "cittadino" della città, mettendo così in pericolo la salute, l'estetica e la mobilità di tutti gli altri.

Questo libro propone una nuova filosofia di governo della città che considera i bambini come cittadini di default, con la certezza che una città sensibile alle esigenze dell'infanzia sarà più sana per tutti. Questo lavoro recupera gli elementi della Convenzione dei diritti del fanciullo del 1989 che riconoscono la piena cittadinanza dei bambini per suggerire due assiomi fondamentali per una progettazione ottimale della città: la partecipazione dei bambini al governo della città e la restituzione della loro autonomia, che consente loro di stare con i loro amici e di giocare liberamente. I bambini e le bambine, in questo modo, rappresentano tutti gli esclusi dalle decisioni e dal potere.

Questo libro è stato scritto principalmente per i politici e gli amministratori comunali, in modo che possano fare proprie le idee in esso contenute. Ma è importante anche per gli insegnanti e i genitori, affinché possano rispettare i diritti previsti dalla Convenzione. La città dei bambini dovrebbe essere messa a disposizione degli studenti dei corsi di formazione per insegnanti, ma anche dei bambini che sono i veri protagonisti del libro. Attualmente, più di duecento città in Spagna, Italia, Argentina, Uruguay, Colombia, Perù, Cile, Messico, Repubblica Dominicana, Brasile e Costa Rica hanno aderito a questo progetto.

Questo libro è una traduzione di "La citt dei bambini" ed è stato tradotto nell'ambito dell'iniziativa Bridging Language and Scholarship. L'edizione inglese di Vernon Press segue le precedenti edizioni di questa importante opera in italiano e nelle quattro lingue della nazione spagnola (galego, basco, catalano e castigliano), in francese e in portoghese per rendere disponibile per la prima volta questa importante opera a un pubblico internazionale più ampio.