La Cincinnati del boss Cox: La politica urbana nell'era progressista con un'introduzione di Howard P. Chudacoff

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Titolo originale:

Boss Cox's Cincinnati: Urban Politics in the Progressive Era with an Introduction by Howard P Chudacoff

Contenuto del libro:

Alla fine del XIX secolo è iniziata una nuova era nella storia urbana americana, caratterizzata da un'esplosione sia della popolazione sia delle proporzioni delle città, che ha cancellato le loro tradizionali caratteristiche sociali e fisiche. Le attività commerciali si trasferirono, i quartieri poveri sorsero intorno al nucleo centrale e nuove aree residenziali furono create lungo la periferia. Il periodo fu di estremo disordine - agitazioni sindacali ed etniche, violenza elettorale, aumento del tasso di criminalità - ma fu anche un'epoca di innovazione politica e di conquiste civiche.

Documentando i cambiamenti vissuti da Cincinnati durante l'Era Progressista, Zane L. Miller fornisce una prospettiva chiara sui processi di urbanizzazione che hanno trasformato la città americana. La sua attenzione è rivolta alla politica, perché la politica ha fornito una continuità in mezzo alla diversità della vita cittadina. L'aspetto più importante della continuità politica a Cincinnati e in altre città fu il “bossismo”, spesso dipinto come un esempio di corruzione, ma che in molte città faceva parte della ricerca di un nuovo ordine urbano. A Cincinnati, la macchina del boss George B. Cox fu una risposta al disordine dell'epoca; è interessante notare che la macchina contribuì effettivamente a controllare il disordine, aprendo la strada a riforme successive. Miller esplora attentamente sia la natura che il significato del bossismo, mostrando come esso e la riforma municipale siano stati entrambi componenti essenziali del moderno sistema politico urbano.

Pubblicato originariamente nel 1968, Boss Cox's Cincinnati è considerato un classico nel campo degli studi urbani.