La cavalleria di Napoleone: Un elemento chiave per la vittoria decisiva

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Titolo originale:

Napoleon's Cavalry: A Key Element to Decisive Victory

Contenuto del libro:

L'ascesa al potere di Napoleone alla fine del XVIII secolo avvenne in un periodo in cui la struttura della maggior parte degli eserciti europei era basata sul paradigma dell'esercito di Federico il Grande. Napoleone, tuttavia, cambiò tutto questo e in pochi anni trasformò l'esercito francese nella forza più potente del continente europeo.

Nel periodo compreso tra il 1805 e il 1813, l'esercito di Napoleone non ebbe eguali in termini di efficacia operativa. La velocità e il posizionamento delle forze erano le due caratteristiche principali del successo dell'esercito francese. Queste stesse due caratteristiche erano anche insite nelle unità di cavalleria francesi.

La domanda centrale della ricerca è quindi: quale influenza ebbe la cavalleria sulle operazioni di Napoleone? Per facilitare questo studio, sono state esaminate due campagne che illustrano l'impatto della cavalleria sulle operazioni di Napoleone. La prima campagna fu la Campagna di Jena del 1806; la seconda fu la Campagna di Sassonia del 1813.

La campagna di Jena dimostrò che con l'impiego di una cavalleria sufficiente e ben addestrata, Napoleone poteva rendere decisive le sue vittorie attraverso la completa distruzione dell'esercito nemico. Al contrario, la Campagna di Sassonia dimostrò che senza l'impiego effettivo di una cavalleria sufficiente e ben addestrata, Napoleone non poteva ottenere la completa distruzione dell'esercito nemico e quindi le sue vittorie erano vuote, o al massimo di Pirro.

Pertanto, sulla base dell'analisi di queste due campagne, questo studio ha concluso che la cavalleria di Napoleone fu un elemento chiave per il raggiungimento della completa distruzione dell'esercito nemico, rendendo così decisive le sue vittorie.