La cava

Titolo originale:

Quarry

Contenuto del libro:

Todd, Randy e Carter sono adolescenti, ragazzi del liceo che si imbattono in un ragazzo più giovane mentre vagano per la campagna intorno alla loro città di pendolari. Decidono di tenerlo in ostaggio in una piccola grotta in una cava abbandonata e poi pensano a cosa fare dopo.

Ne Il signore delle mosche, William Golding ha avuto bisogno di un incidente aereo e di un'isola tropicale per far emergere la capacità di violenza e malvagità dei suoi scolari inglesi. A Jane White, madre e casalinga che viveva a Godalming quando scrisse Quarry, bastò un incontro casuale in campi non dissimili da quelli in cui era cresciuta. Quarry è uno dei romanzi più inquietanti del suo tempo.

I rapitori adolescenti di White vanno in bicicletta, si preoccupano degli esami e devono tornare a casa in tempo per la cena. Ma imprigionano e torturano anche un altro ragazzo con la fredda e calcolatrice obiettività che Hannah Arendt chiamava “la banalità del male”.

Scritto in una prosa fredda e realistica, Quarry crea una situazione che sembra fantastica e troppo orribile per essere vera, ma mantiene un'atmosfera di normalità che non fa che aumentare il suo potere di shock. È allo stesso tempo un resoconto avvincente e credibile di un crimine e una parabola ricca di un complesso simbolismo.

“Dai tempi di Un vento forte in Giamaica, niente sonda le profondità dell'innocenza con tanto terrore e finezza come il romanzo di Jane White”, ha dichiarato Newsday.