La biblioteca come forum nell'era dei social media

Titolo originale:

The Library as Forum in the Social Media Age

Contenuto del libro:

Come dialogano le persone nel nostro Paese su questioni politiche spinose? Sappiamo che questo tipo di discussioni può essere difficile, ma ci sono modi in cui le conversazioni possono essere ponderate e civili. In questo libro vengono esplorati a fondo i modi per garantire conversazioni civili.

Uno dei punti principali del libro è che la biblioteca (in senso lato) può essere il luogo di conversazioni informate, caratterizzate dall'evidenza e dalla verità. Iniziamo con una descrizione della biblioteca: cos'è, quali scopi può raggiungere, quali contributi può dare al discorso civile. Come vedremo, il tema della libertà ricorre in tutto il commento.

Un altro capitolo esplora cos'è il discorso, come la teoria del discorso può informare le conversazioni civili e quali tipi di pratiche discorsive raggiungono l'obiettivo della civiltà.

Si tratta, è vero, di un'impresa ardua, ma è assolutamente necessaria per mantenere la promessa del libro. Il capitolo presenta inoltre esempi di argomenti che sono parte integrante delle conversazioni politiche odierne, nonché fonti sostanziali che possono informare tali conversazioni.

Il capitolo finale ritorna alla biblioteca. Lo spirito e la sostanza di fornire un luogo di conversazione civile sono discussi a lungo. La conclusione presenta come la biblioteca possa essere un esempio di conversazione civile.

Il pubblico del libro non è limitato ai bibliotecari, ma si estende a tutti coloro che sono interessati e impegnati in una discussione ragionata delle questioni politiche che ci dividono oggi. Esempi di argomenti di conversazione concludono l'ultimo capitolo. Lo scopo è quello di illustrare come sia possibile discutere in modo civile e ponderato di questi argomenti spinosi.

Lo scopo ultimo del libro è quello di presentare un modo realistico in cui le conversazioni politiche possono svolgersi, favorite dalle biblioteche.