La Bibbia e gli ebrei nella Spagna medievale

Titolo originale:

The Bible and Jews in Medieval Spain

Contenuto del libro:

La Bibbia e gli ebrei nella Spagna medievale" esamina le interpretazioni grammaticali, esegetiche, filosofiche e mistiche della Bibbia che ebbero luogo in Spagna durante il periodo medievale.

La Bibbia è stata il fondamento della cultura ebraica nella Spagna medievale. In seguito all'analisi scientifica della grammatica ebraica emersa ad al-Andalus nel IX e X secolo, l'esegesi biblica si affrancò dall'interpretazione omiletica ed esplorò il testo in termini grammaticali e contestuali. Sebbene alcuni dei primi commenti fossero in arabo, in questo periodo gli studiosi iniziarono a usare più regolarmente l'ebraico. I primi commentari biblici completi in ebraico furono scritti da Abraham Ibn 'Ezra, che stabilì lo standard per le generazioni successive.

Questo libro analizza l'approccio e i contributi unici di questi commentari, passando poi a quelli della Spagna cristiana successiva, tra cui la famiglia Qimhi, Nahmanide e i suoi seguaci e la tradizione esoterico-mistica. I temi principali dei commentari vengono confrontati e contrapposti. Emerge così un quadro unitario dell'intero tessuto del commento ebraico nella Spagna medievale. Inoltre, il libro descrive i numerosi manoscritti biblici ebraici spagnoli rimasti e illustra la storia delle edizioni a stampa e delle traduzioni spagnole (per ebrei e cristiani) realizzate da ebrei spagnoli medievali.

Il libro è destinato agli studiosi e agli studenti della Spagna medievale, così come a coloro che sono interessati alla storia della religione e alla storia culturale.