L'uomo nel prato

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Titolo originale:

Man in the Meadow

Contenuto del libro:

Quando un uomo viene trovato morto in un prato di aster vicino a Northford, nel Saskatchewan, in una bella giornata autunnale del 1975, il sergente Arnold Powell viene incaricato di risolvere un caso sconcertante con troppi potenziali sospettati. Il morto in questione, Clayton Dalrymple - alias Ivan Kalik, un disertore corrotto del KGB e persona generalmente sgradevole - non era il cittadino più popolare della città. Il numero di persone che potevano volerlo morto è ampio e, sfortunatamente per lui, non è compensato da un elenco di persone in particolare che lo volevano vivo.

E poi c'è la questione di come è morto. La ferita d'arma da fuoco alla tempia e la pistola al suo fianco suggeriscono certamente un suicidio, ma ci sono anche strane tracce di polvere gialla sul suo Rolex rotto e sulla sua fronte, e una tazza di plastica di una bevanda salutare per la colazione completamente fuori posto nelle vicinanze. Per non parlare di una seconda serie di impronte troppo grandi che non appartengono al morto. Si trattava di un colpo del KGB fatto passare per un suicidio? La bevanda era stata avvelenata? E che dire di quella polvere gialla?

Sotto pressione da parte del RCMP, degli Affari Esterni e dei funzionari dell'ambasciata sovietica a Ottawa per dichiarare la morte un suicidio e chiudere il caso - in modo da non interferire con l'imminente serie di hockey Canada Cup o danneggiare le già fragili relazioni del Canada con i sovietici - il sergente Powell ha un'abbondanza di sospetti, alibi, indizi e contraddizioni (per non parlare del problematico peggioramento del bruciore di stomaco). L'unica cosa che manca sono le risposte.