L'ultimo impero cinese: Il Grande Qing

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L'ultimo impero cinese: Il Grande Qing (T. Rowe William)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro offre una panoramica approfondita e coinvolgente della dinastia Qing, mescolando temi e narrazioni storiche per presentare un quadro sfumato di questo periodo cruciale della storia cinese. I lettori ne apprezzano il rigore accademico, l'analisi approfondita e la scrittura chiara, anche se alcuni notano la mancanza di approfondimento di alcuni eventi storici e uno stile di scrittura più pedestre.

Vantaggi:

Panoramica ben scritta e approfondita, incorpora le ricerche più recenti, è accessibile anche ai non storici, ha temi chiari e collegamenti con la storia precedente, è splendidamente illustrato con ampi riferimenti per ulteriori letture, narrazione coinvolgente che sfida gli stereotipi occidentali sui Qing, ricca documentazione e contesto, forte approccio tematico agli eventi storici.

Svantaggi:

A volte manca di profondità nella trattazione di eventi specifici come le guerre dell'oppio e le principali ribellioni, alcune frasi sono eccessivamente lunghe e complesse, alcuni lettori hanno trovato lo stile di scrittura banale e meno coinvolgente, meno attenzione alle singole figure storiche e alcuni potrebbero trovarlo eccessivo a causa della vastità delle informazioni presentate.

(basato su 28 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

China's Last Empire: The Great Qing

Contenuto del libro:

In un'appassionata storia revisionista, William Rowe sfida la narrazione standard della Cina Qing come stato decadente e ripiegato su se stesso che non è riuscito a tenere il passo con l'Occidente moderno.

Il Grande Qing fu il secondo grande impero cinese governato da stranieri. Tre forti imperatori Manciù lavorarono diligentemente per assicurarsi un'alleanza con la nobiltà Ming conquistata, anche se molti dei loro editti sociali - in particolare l'obbligo per gli uomini di etnia Han di indossare le code - furono ferocemente contrastati. In quanto sostenitori di un impero “universale”, i sovrani Qing realizzarono anche un'enorme espansione del regno cinese nel corso di tre secoli, tra cui la conquista e l'incorporazione di popolazioni turche e tibetane a ovest, una vasta migrazione nel sud-ovest e la colonizzazione di Taiwan.

Nonostante questa estensione geografica e la complessità sociale ed economica che ne derivava, l'ideale Qing del “piccolo governo” funzionava bene quando le minacce esterne erano minime. Ma le guerre dell'oppio del XIX secolo costrinsero la Cina a diventare protagonista di una competizione internazionale predatoria che coinvolgeva le potenze occidentali, mentre le devastanti rivolte dei Taiping e dei Boxer segnalarono l'urgente necessità di una riforma interna. Gli ampi cambiamenti imposti dallo Stato all'inizio del XX secolo non furono sufficienti a frenare la marea nazionalista del 1911, ma fornirono nuove basi per gli Stati repubblicani e comunisti che sarebbero seguiti.

Questa storia originale e stimolante dell'ultimo impero cinese è una lettura obbligata per comprendere le sfide che la Cina di oggi deve affrontare.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780674066243
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2012
Numero di pagine:368

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)