L'ultima lotta con la mafia

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Titolo originale:

The Last Struggle With The Mafia

Contenuto del libro:

Ecco la storia, nelle sue stesse parole, di come Cesare Mori, con il sostegno del leader fascista italiano Benito Mussolini, affrontò la potenza della mafia siciliana. Una lotta che valse a Mori molte critiche sui suoi metodi da parte dei media liberali, ma molte lodi non solo da parte dello stesso Mussolini, ma anche da parte del popolo siciliano che per decenni aveva vissuto nella paura di questa società segreta criminale che era diventata il flagello dei siciliani comuni.

La mafia in Sicilia non aveva nulla di appariscente. Operando in una società non industrializzata, i mafiosi siciliani si arricchivano non con la droga, la prostituzione e il gioco d'azzardo, ma con il furto di cavalli e bestiame, i sequestri di persona e l'estorsione di denaro a semplici cittadini e contadini e a grandi proprietari terrieri; come i loro colleghi americani, i mafiosi siciliani imponevano il loro dominio con la violenza e l'omicidio.

Tuttavia, con l'invasione alleata della Sicilia nel 1943, l'esercito americano si avvalse dell'aiuto della mafia americana per ristabilire l'attività mafiosa in Sicilia, con l'obiettivo di minare il dominio fascista - una tattica che non solo ebbe conseguenze di vasta portata per la Sicilia, ma per tutta l'Italia per i decenni a venire.

In un altro tempo o luogo la lotta di Cesare Mori contro la mafia sarebbe stata ricordata insieme a quella di Elliott Ness, ma oggi è una storia in gran parte dimenticata, perché, come molte altre, è stata una conquista dell'era mussoliniana e come tale deve essere cancellata dalla storia.

La storia di Cesare Mori, della sua lotta contro la mafia, non solo merita di essere raccontata, ma offre uno spaccato della società siciliana e di un modo di vivere rurale che per la maggior parte è ormai scomparso.