L'orizzonte comunista: Futuri oltre l'urbanizzazione capitalista

Titolo originale:

The Commonist Horizon: Futures Beyond Capitalist Urbanization

Contenuto del libro:

Come passare da tattiche difensive che rispondono agli ultimi stadi dell'urbanizzazione capitalista a rivolte trasformative e strategiche, attaccando le cause alla radice e mettendo in pratica forme alternative di vita urbana? Una proposta di alternativa rivoluzionaria all'organizzazione dell'ambiente in cui viviamo da parte del capitale è quella dei beni comuni, in cui gli abitanti controllano comunitariamente le condizioni sfaccettate che costituiscono la loro riproduzione quotidiana.

Mentre un quartiere dietro la stazione ferroviaria della città post-socialista di Vilnius, in Lituania, affronta la gentrificazione, un centro comunitario autonomo ha cercato di usare i beni comuni per resistere. Prese in considerazione nell'ex blocco statale dell'Est, le pratiche di commoning sono state accolte come un metodo per criticare la feroce ondata di recinzioni iniziata dopo la caduta del socialismo statale, pur non facendo affidamento sulla politica pesantemente stigmatizzata del socialismo statale.

Nato da un processo di riflessione comune, L'orizzonte comunista presenta cinque interventi di pensatori del movimento. Partendo dalla città post-sovietica di Vilnius, il processo dialogico si estende ad altri due Paesi ex-socialisti e poi oltre. Partendo dalle loro esperienze nelle formazioni di movimento sociale, gli autori affrontano l'esperienza vissuta della costruzione di quelli che potrebbero essere definiti beni comuni urbani, offrendo spunti di riflessione sulle potenzialità e sui limiti concettuali e politici di questa terminologia e delle pratiche ad essa associate.