L'io sperimentale

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Titolo originale:

Experimental Self

Contenuto del libro:

- Un modo unico di vivere la sperimentazione artistica di Munch attraverso l'obiettivo della macchina fotografica.

- Una raccolta di “selfies” di Munch mai visti prima.

- Due carte diverse e copertina in tela.

- Include saggi che mostrano la tradizione fotografica di cui Munch è stato precursore.

“Ho una vecchia macchina fotografica con la quale ho scattato innumerevoli fotografie di me stesso. Spesso produce effetti sorprendenti”, afferma Edvard Munch in un'intervista del 1930. “Un giorno, quando sarò vecchio e non avrò niente di meglio da fare che lavorare a un'autobiografia, tutti i miei autoritratti fotografici rivedranno la luce del giorno”. L'autobiografia non fu mai realizzata, ma gli autoritratti hanno trovato spazio nelle pagine di The Experimental Self. The Photography of Edvard Munch, che dimostra la natura fondamentalmente sperimentale della pratica fotografica dell'artista. Come fotografo, Munch ha abbracciato la libertà offerta dalla posizione amatoriale e gli aspetti imprevedibili della tecnologia fotografica analogica. Avvicinandosi in modo giocoso alla propria immagine in un'immagine dopo l'altra, Munch estende le sue esplorazioni di sé in altri media attraverso la fotografia. Le fotografie che ne derivano forniscono un accesso unico alla visione artistica radicale di Munch, che questo libro studia attraverso i saggi di Patricia G. Berman, Tom Gunning e MaryClaire Pappas.