L'inverno morto

Titolo originale:

Dead Winter

Contenuto del libro:

Queste ventisette poesie di INVERNO MORTO proseguono il ciclo From a Winter Notebook (Da un quaderno d'inverno) del poeta, che gioca sui temi tradizionali dell'inverno: stasi, rovina, invecchiamento, amore perduto, ritardo, dormienza e declino. Aggressivamente personali, a tratti ironiche e sentimentali, mescolando una dizione colloquiale e arcaicamente artificiale, ricche di citazioni e riferimenti a un'ampia varietà di tradizioni liriche, queste poesie mettono in scena un dialogo interno polifonico e ambivalente che vacilla tra i desideri spesso contraddittori di giustizia sociale e libertà personale.

Tentando di resistere all'imminente erosione della marea politica, la voce singolare cerca di tenere queste contraddizioni alla luce e di contemplare le loro rifrazioni prismatiche senza risoluzione. In bilico tra complicità e antagonismo, tra l'imminente obsolescenza delle tradizioni poetiche ereditate e il desiderio di entrare in comunione con la contemporaneità, la voce continua a rincorrersi - mimando la monotonia dell'inverno - per ritagliarsi uno spazio di denuncia malinconica e di ansiosa meditazione sulla fine del tempo del modo lirico stesso.

Attraverso le rappresentazioni del desiderio e della malinconia in un'epoca tecnologicamente invasiva, queste poesie si interrogano anche sull'effetto dei cambiamenti tecnologici e politici sui confini del personale e sul modo in cui una socialità orientata alla tecnologia influisce sulle relazioni interpersonali, sui dialoghi interiori del sé e sulla scrittura della poesia. Poesia.