L'intelletto e la città

Titolo originale:

Intellect and the City

Contenuto del libro:

Il presente album è un tentativo di tracciare una connessione tra l'intelletto e l'architettura della città. È stata presa come esempio l'architettura di San Pietroburgo (più avanti Pietroburgo).

La città ha circa 300 anni. Secondo Alexander Pushkin, lo zar Pietro il Grande aveva fondato questo luogo come "Finestra sull'Europa", ma la città era ovviamente cresciuta fino a diventare un'ampia porta piuttosto che una finestra. Attraverso questa porta è stato dato un enorme contributo scientifico e culturale al mondo intero.

Nel XIX secolo la popolazione di questa città era di circa un milione di persone.

Era situata in un Paese che non si poteva certo definire ricco, vista la quantità di "poveri" (si veda il titolo del romanzo di Feodor Dostoevskij). Eppure, Pietroburgo è sempre stata una delle città più culturali del mondo.

È risaputo che la meravigliosa architettura di Pietroburgo ha influenzato la vita e il carattere delle persone che vi abitano. Questo fatto è stato ripetutamente descritto nella letteratura classica. A loro volta, gli abitanti della città hanno influenzato il suo sviluppo creando nuove istituzioni scientifiche, biblioteche, musei, teatri e sale da concerto.

Qui vengono citati solo gli scienziati e gli operatori culturali più noti, la cui vita e attività erano almeno in parte legate a Pietroburgo. A fianco sono indicati i luoghi di interesse che ricordano queste persone straordinarie e il loro patrimonio. Naturalmente è impossibile includere tutti gli scienziati, i musicisti, i pittori e gli scrittori di grande talento che non sono molto conosciuti nel mondo a causa della barriera linguistica, del precedente regime politico, della cortina di ferro e dell'atteggiamento non sempre obiettivo nei confronti della cultura russa.

Ma anche l'elenco conciso dei nomi qui citati colpisce per l'intenso potere intellettuale concentrato in una città relativamente piccola ma incredibilmente bella.