L'India nella Seconda guerra mondiale: una storia emozionale

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Titolo originale:

India in the Second World War: An Emotional History

Contenuto del libro:

Nell'India degli anni Quaranta, il sentimento rivoluzionario e nazionalista si è scatenato contro la sottomissione coloniale e la guerra imperiale. Due milioni e mezzo di uomini dell'India indivisa servirono gli inglesi durante la Seconda guerra mondiale, mentre 3 milioni di civili furono uccisi dalla carestia del Bengala causata dalla guerra e i soldati dell'Esercito nazionale indiano combatterono contro gli inglesi per l'indipendenza dell'India. Questa nuova storia accattivante punta i riflettori sulle emozioni come modo per portare alla luce queste esperienze travagliate e contestate, esponendo il personale come politico.

Diya Gupta attinge a fotografie, lettere, memorie, romanzi, poesie e saggi filosofici, sia in inglese che in bengalese, per tessere un avvincente arazzo di emozioni provate dagli indiani in servizio e a casa durante la guerra. L'autrice fa rivivere un sepoy sconosciuto in Medio Oriente che anela a casa e l'attivista antifascista Tara Ali Baig; un medico disilluso sul fronte birmano e la poesia modernista di Sukanta Bhattacharya sulla fame; il fronte interno rivoluzionario di Mulk Raj Anand e la critica di Rabindranath Tagore alla civiltà.

Questo libro vivace recupera una storia veramente globale della Seconda guerra mondiale, rivelando l'importanza cruciale degli approcci culturali per sfidare la tradizionale attenzione alle esperienze belliche delle popolazioni europee. Visto con gli occhi indiani, questo conflitto non è più la guerra “buona”.