Punteggio:
Il libro offre una prospettiva unica sulle comunità di pirati in Madagascar e sulla loro potenziale influenza sul pensiero politico, presentando un mix di resoconti storici, analisi e ipotesi intriganti. Sebbene sia stato lodato per l'argomento affascinante e lo stile di scrittura coinvolgente, è stato criticato per non aver fornito abbastanza contenuti relativi ai pirati e per il suo approccio di scrittura accademico.
Vantaggi:⬤ Argomento unico e poco conosciuto.
⬤ Stile di scrittura coinvolgente e accessibile per un argomento storico.
⬤ Fornisce spunti interessanti sulle strutture sociali delle comunità di pirati.
⬤ Consigliato da alcuni lettori per l'analisi e la ricerca.
⬤ Contiene dramma e azione, che lo rendono una lettura avvincente nonostante la sua natura accademica.
⬤ Alcuni lettori hanno trovato lo stile di scrittura simile a quello di un articolo scientifico, rendendo la lettura difficile.
⬤ L'attenzione alle reali attività dei pirati non è coerente: alcuni si sono sentiti fuorviati dal titolo.
⬤ Una parte del contenuto si discosta dalle aspettative, trattando più di storia e meno di pirati.
⬤ Fonti e supporti affidabili limitati per alcune affermazioni, come l'argomento del proto-illuminismo.
(basato su 14 recensioni dei lettori)
Pirate Enlightenment, or the Real Libertalia
L'ultima opera postuma del coautore del grande bestseller del New York Times L'alba di tutto.
I pirati hanno vissuto a lungo nel regno del romanticismo e della fantasia, simboleggiando il rischio, l'illegalità e le visioni radicali della libertà. Ma alla base di questa mitologia c'è una ricca storia di società piratesche: esperimenti vivaci e fantasiosi di autogoverno e formazioni sociali alternative ai margini dell'impero europeo.
Durante gli studi universitari, David Graeber ha condotto una ricerca etnografica sul campo in Madagascar per la sua tesi di dottorato sulla politica e la storia della schiavitù e della magia dell'isola. Durante questo periodo, ha incontrato gli Zana-Malata, un gruppo etnico misto di discendenti dei numerosi pirati che si stabilirono sull'isola all'inizio del XVIII secolo. Pirate Enlightenment, or the Real Libertalia, l'ultimo libro postumo di Graeber, è il risultato di queste prime ricerche e il culmine delle idee che ha sviluppato nei suoi classici e bestseller Debt e The Dawn of Everything (scritto con l'archeologo David Wengrow). In questa esplorazione vivace e incisiva, Graeber considera come le pratiche protodemocratiche, persino libertarie, della Zana-Malata siano arrivate a plasmare il progetto illuminista definito per troppo tempo come distintamente europeo. Egli illumina le origini extraeuropee di ciò che consideriamo il pensiero "occidentale" e cerca di recuperare forme dimenticate di ordine sociale e politico, che si proiettano verso nuove, speranzose possibilità per il futuro.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)