L'identità nazionale tedesca dopo l'Olocausto

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Titolo originale:

German National Identity After the Holocaust

Contenuto del libro:

Per oltre mezzo secolo i tedeschi hanno vissuto all'ombra di Auschwitz. Chi è stato il responsabile dell'omicidio di massa di milioni di persone nell'Olocausto: solo una piccola banda di uomini malvagi, Hitler e i suoi scagnozzi; o alcuni gruppi all'interno di un particolare sistema; o l'intera nazione? Le radici della malvagità possono essere rintracciate molto indietro nella storia tedesca? Oppure l'Olocausto ha più a che fare con la modernità europea? I tedeschi devono vivere per sempre con un'eredità di colpa? E come, se mai, si può definire un'identità nazionale tedesca accettabile?

Questi interrogativi hanno tormentato i dibattiti pubblici sia nella Germania dell'Est che in quella dell'Ovest nel lungo periodo della divisione. Entrambi gli Stati sostenevano ufficialmente di aver "superato il passato" in modo più efficace dell'altro; entrambi cercavano di costruire nuove identità opposte come "Germania migliore". Ma, in modi diversi, le rivendicazioni ufficiali erano in contrasto con il caleidoscopio delle memorie collettive popolari; dissonanze, sensibilità e tabù erano all'ordine del giorno su entrambi i lati del Muro. E negli anni Novanta, con i continui e accesi dibattiti sul passato e sul presente, era chiaro che l'unità interna non sembrava essere una conseguenza automatica dell'unificazione formale.

Attingendo a un'ampia gamma di materiali - dai paesaggi della memoria e dai testi di commemorazione, passando per i diari privati, le interviste di storia orale e i sondaggi di opinione, fino ai discorsi dei politici e agli scritti degli storici professionisti - Fulbrook fornisce un'analisi chiara e altrettanto approfondita delle controversie, degli eventi e dei modelli chiave della coscienza storica e nazionale nella Germania orientale e occidentale.

Schierandosi contro le concezioni "essenzialiste" della nazione, Fulbrook presenta una teoria della nazione come comunità costruita di eredità condivisa e destino comune, e mostra come le condizioni per la facile costruzione di una tale identità siano venute a mancare in Germania dopo l'Olocausto.

Questo libro sarà interessante per gli studenti universitari e post-universitari di storia, politica e studi tedeschi ed europei, così come per gli studiosi affermati e per il pubblico interessato.