L'evangelista queer: Il racconto radicalmente onesto di un clero socialista

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Titolo originale:

The Queer Evangelist: A Socialist Clergy's Radically Honest Tale

Contenuto del libro:

Ministro, politico e attivista per i diritti LGBTQ, Cheri DiNovo è passata dal vivere per strada da adolescente a celebrare il primo matrimonio legalizzato tra persone dello stesso sesso registrato in Canada nel 2001. Dai diritti per i genitori queer alla messa al bando della terapia di conversione, la sua storia ispirerà le persone (queer o alleate) non solo a resistere al sistema, ma a cambiarlo.

In The Queer Evangelist, la Rev. Dr. Cheri DiNovo (CM) condivide le sue origini di giovane attivista socialista negli anni '60 e la sua ascesa a ministro ordinato negli anni '90 e a membro del parlamento provinciale dei Nuovi Democratici. Durante il suo mandato in rappresentanza di Parkdale-High Park nell'Assemblea legislativa dell'Ontario dal 2006 al 2017, DiNovo ha approvato più proposte di legge LGBTQ di chiunque altro nella storia del Canada.

L'autrice descrive i dettagli dietro le quinte delle principali modifiche alla legge canadese, tra cui la legge Toby: la prima legge sui diritti dei transgender in Nord America. Ha inoltre approvato proposte di legge che vietano la terapia di conversione, che proclamano l'uguaglianza dei genitori LGBTQ e che sanciscono la Giornata della memoria trans nella legge dell'Ontario. Ogni anno, il 20 novembre, nel corso della legislatura, il governo provinciale è obbligato a osservare un minuto di silenzio mentre vengono ricordati gli omicidi e i suicidi dei trans.

Tra il suo lavoro politico, la DiNovo descrive con radicale intimità la sua conversione alla vita religiosa, compreso il suo lavoro teologico e la sua continua lotta con la destra cristiana. La storia di Cheri DiNovo mostra come le persone queer possano essere sia persone di fede che critici della religione, illustrando come si possa resistere e cambiare i sistemi repressivi dall'interno.

Vivere per strada, fare uso di droghe, essere abbandonata dagli adulti della sua vita, identificarsi come "queer" in un mondo ostile: ognuna di queste cose avrebbe potuto distruggere molti di noi. Cheri si è tirata su e non solo è sopravvissuta, ma ha anche prosperato. Mi piace che questa donna forte, brillante e competente abbia raccontato la sua storia in modo così onesto". --Kathleen Wynne, ex premier dell'Ontario.