L'esaurimento del suolo come fattore nella storia agricola della Virginia e del Maryland, 1606-1860

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Titolo originale:

Soil Exhaustion as a Factor in the Agricultural History of Virginia and Maryland, 1606-1860

Contenuto del libro:

Lo studio germinale dell'impatto dell'agricoltura sulla storia del Sud dal periodo coloniale a quello antebellico.

Riconosciuto fin dalla sua prima pubblicazione nel 1926 come uno spartiacque nella storiografia americana, lo studio di Avery Odelle Craven sull'impoverimento del suolo in Virginia e Maryland collega elementi della tesi della frontiera di Frederick Jackson Turner, aspetti causali dell'espansione della schiavitù ed economia della produzione di colture di base in una visione unitaria della storia del Sud dall'epoca coloniale all'inizio della Guerra Civile. In questo volume Craven avvia una discussione che ha cambiato il modo in cui gli storici vedono il rapporto tra eventi storici e ambiente fisico.

Utilizzando il Maryland e la Virginia come caso di studio, Craven valuta il rapporto abusivo tra i piantatori del Sud e la loro risorsa più preziosa e abbondante - la terra - per sostenere che l'impoverimento del suolo e altre pratiche agricole rovinose contribuirono notevolmente alla crisi economica che l'America di metà Ottocento dovette affrontare. Il suo studio traccia una serie di scelte sociali ed economiche sbagliate che hanno influenzato la terra e la sopravvivenza di coloro che la occupavano. Le scoperte di Craven risuonano ancora oggi tra gli studenti e gli studiosi di storia della frontiera, sociale, economica, agricola e ambientale.

Nella sua dettagliata introduzione alla nuova edizione, Louis A. Ferleger colloca la prima pubblicazione di Craven nel suo contesto storico e offre una valutazione della vita dello storico e dei suoi successivi contributi al campo della storia del Sud.