L'aviazione jugoslava nelle battaglie per la Slovenia, la Croazia e la Bosnia ed Erzegovina 1991-1992: Volume 1 - Jrvipvo nella guerra jugoslava, 1991-1992

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L'aviazione jugoslava nelle battaglie per la Slovenia, la Croazia e la Bosnia ed Erzegovina 1991-1992: Volume 1 - Jrvipvo nella guerra jugoslava, 1991-1992 (Aleksandar Radic)

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Titolo originale:

The Yugoslav Air Force in the Battles for Slovenia Croatia and Bosnia & Herzegovina 1991-1992: Volume 1 - Jrvipvo in Yugoslav War, 1991-1992

Contenuto del libro:

Alla fine degli anni '80, l'ex Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia (SFRJ) - un Paese che domina i Balcani - ha vissuto un periodo di grande crisi. Guidata dal Partito Comunista, la leadership della nazione non riuscì a comprendere la profondità dei cambiamenti politici in tutta l'Europa orientale e si spaccò lungo le linee etniche. Nel 1988-1989, l'etnia albanese della provincia autonoma del Kosovo iniziò a chiedere l'indipendenza: le autorità della RSFJ reagirono reprimendo le manifestazioni che ne derivarono. Nella Repubblica Federale di Serbia, l'opinione pubblica scivolò nel nazionalismo, che la leadership comunista locale sfruttò per mantenersi al potere. Nel 1990, leader nazionalisti salirono al potere in Slovenia e Croazia e annunciarono pubblicamente la loro intenzione di secedere queste repubbliche federali.

Sotto la pesante ombra di una crescente guerra, i politici delle tre parti si incontrarono per trovare un accordo sulla divisione dei loro interessi e di quelli della nazione emergente. Gli ultimi influenti sostenitori della conservazione di uno Stato federale furono rapidamente messi da parte e il potente esercito della SRFJ - l'Esercito Popolare Jugoslavo (Jugoslovenska Narodna Armija, JNA) - divenne uno strumento di gioco politico.

Le proclamazioni di indipendenza slovena e croata, nel giugno 1991, si rivelarono la goccia che fece traboccare il vaso. Già divise da profonde spaccature all'interno dei loro vertici politici e militari, le autorità federali lanciarono un tentativo piuttosto confuso di recuperare il controllo sui confini esterni della SRFJ. Le nascenti forze armate slovene resistettero, provocando una serie di sanguinosi scontri con la JNA.

Incaricata del trasporto e della protezione dei dipendenti federali, l'Aeronautica e la Difesa aerea jugoslava (JRViPVO) si trovò nel vivo del conflitto fin dal primo giorno, quando gli sloveni abbatterono due dei suoi elicotteri. In cambio, la JRViPVO iniziò a volare sortite di attacco, che terminarono solo grazie all'accordo politico del 2 luglio 1991 e alla decisione delle autorità jugoslave di ritirarsi dalla Slovenia.

A seguito di questo dramma, il conflitto tra croati e serbi in Croazia raggiunse il punto di ebollizione nell'estate del 1991. All'inizio, lentamente, scoppiò una grande guerra, che colse il JRViPVO in una situazione paradossale: una parte di esso era ancora in fase di addestramento, mentre un'altra parte doveva volare in dimostrazione di potenza e intraprendere ricognizioni, trasporti e poi le prime operazioni di combattimento. Nel settembre 1991, il conflitto si trasformò in un brutto scontro: Le forze croate avevano bloccato numerose basi militari e importanti depositi, mentre la JNA aveva ricevuto l'ordine di togliere l'assedio alle sue unità circondate. Nel corso della successiva guerra civile, la JRViPVO si trovò spesso costretta a prendere decisioni drastiche, come quando una delle sue unità fu trasferita dalla Repubblica Federale di Macedonia a Pola, in Croazia, per effettuare sortite di combattimento sui campi di battaglia locali.

Per la JRViPVO, la guerra in Croazia si è conclusa con un accordo politico e il cessate il fuoco del 3 gennaio 1992. Tuttavia, solo poche settimane dopo la forza avrebbe visto la sua azione finale in Bosnia-Erzegovina, dove ha volato in operazioni di combattimento contro i separatisti locali. Mentre un altro accordo politico portò al ritiro di tutte le forze federali da questa parte dell'ex Jugoslavia il 19 maggio 1992, e alla perdita (e distruzione) della principale base aerea fuori Bihac, questo fu anche il canto del cigno della forza aerea jugoslava, un tempo orgogliosa.

Basato sull'approccio unico dell'autore agli archivi locali e alle fonti di prima mano, e illustrato da oltre 120 fotografie e profili a colori, "JRVIPVO in Yugoslav War" è il primo resoconto autorevole delle operazioni di combattimento dell'ex aeronautica jugoslava nel conflitto che ha plasmato l'odierna Europa meridionale, e una fonte di riferimento indispensabile per la storia militare contemporanea di questa parte del mondo.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781912866359
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2020
Numero di pagine:96

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)