L'avamposto dell'Ucraina: Dnipropetrovsk e la guerra russo-ucraina

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Titolo originale:

Ukraine's Outpost: Dnipropetrovsk and the Russian-Ukrainian War

Contenuto del libro:

Questo è il primo libro che analizza la guerra russo-ucraina da una prospettiva regionale, considerando il ruolo svolto dalla regione di Dnipropetrovsk come forpost (avamposto) del Paese nella guerra della Russia contro l'Ucraina. Nell'Unione Sovietica, Dnipropetrovsk era una città chiusa a causa del suo grande complesso industriale militare ed era il più grande produttore di missili nucleari al mondo. Questo libro analizza come una città che un tempo era l'orgoglio del potere sovietico sia diventata un bastione del patriottismo ucraino di fronte all'aggressione militare russa nel 2014 e successivamente. Guidata da ebrei-ucraini di lingua russa, la città di Dnipro e la regione di Dnipropetrovsk hanno impedito la diffusione del progetto della cosiddetta “Nuova Russia” del Cremlino oltre il Donbas, nel cuore dell'Ucraina. Questo studio innovativo sfida la disinformazione russa e gli stereotipi occidentali sull'Ucraina, che la dipingono come un Paese diviso a livello regionale, con un conflitto militare che si configura come una “guerra civile” tra russofoni e ucraini.

Collaboratori:

Olena Andriushchenko, Olena Ishchenko, Nicholas Kyle Kupensky, Ihor Kucheriv, Eugenia Kuznetsova, Kostyantyn Mezentsev, Oleksiy Musiyezdov, Oleh Repan, Taras Kuzio, Sergei I. Zhuk e Paul D'Anieri.