Punteggio:
Il libro presenta un'esplorazione della preistoria dell'America, concentrandosi sugli americani originari e sulle loro culture fino all'arrivo degli immigrati del Vecchio Mondo. È ben studiato e ricco di informazioni, anche se alcuni lo trovano eccessivamente accademico o privo di prove scientifiche contemporanee.
Vantaggi:⬤ Esplorazione informativa e completa della preistoria americana
⬤ ben studiata con particolare attenzione alle culture critiche
⬤ autorevole e obiettiva
⬤ l'approccio unico “morbido” alle note a piè di pagina migliora la lettura
⬤ coinvolgente per chi ama la lettura riflessiva.
⬤ Per alcuni non è ben scritto
⬤ manca di prove scientifiche contemporanee
⬤ è considerato troppo accademico e denso, il che lo rende inaccessibile a un pubblico generico
⬤ l'economia del linguaggio può rallentare la lettura.
(basato su 5 recensioni dei lettori)
The Rise and Fall of North American Indians: From Prehistory through Geronimo
Chi furono i primi coloni del Nord America? Da dove provenivano? Come sono sopravvissuti? In questo ampio volume unico sui popoli nativi del Nord America, l'eminente storico William Brandon, che ha dedicato gran parte della sua vita all'esame di questo argomento, presenta una storia rivelatrice dello sviluppo e della cultura dei popoli nativi del Nord America, dalla loro nascita fino alla fine del XIX secolo.
Tra i popoli provenienti dall'America centrale c'erano i Maya e gli Olmechi, ossessionati dall'arte, mentre dal Nord America sono arrivati gli Ojibwa, i Powhatan, i Cree, gli Illinois, gli Apache, i Cherokee, i Natchez, i Sioux e molti altri. In The Rise and Fall of North American Indians (Ascesa e caduta degli indiani del Nord America), Brandon fa rivivere questo mondo e racconta diecimila anni di storia indiana.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)