L'ascesa e il declino del mito della terra dei russi

Titolo originale:

The Rise and Demise of the Myth of the Rus' Land

Contenuto del libro:

Il concetto di Terra della Rus' (russkaia zemlia) è diventato e rimasto un mito storico del moderno nazionalismo russo come equivalente della “Russia”, ma in realtà era un mito politico, manipolato per fornire legittimità.

Il suo significato era dinastico: territori governati da un membro del clan principesco Riurikid/Volodimerovich. Questo libro ripercorre la storia del suo utilizzo dal X al XVII secolo, delineandone i cambiamenti religiosi (da pagani a cristiani) e geografici (dalla valle del fiume Dnieper in Ucraina nella Rus' di Kiev alla Moscovia in Russia) e prendendo in considerazione concetti alternativi di “terra” che non sono riusciti a raggiungere le vette ideologiche della Terra di Rus'.

Sebbene la Terra di Rus' non sia mai stata un concetto etnico o nazionale e non abbia mai esteso il suo fascino al di là di un pubblico laico e clericale d'élite, la comprensione della sua evoluzione getta luce sulla storia culturale e intellettuale degli slavi orientali medievali e della prima età moderna.