L'arte della lotta letteraria a suon di pugni: Come un gruppo di fanatici, estranei e nullafacenti ha creato la saggistica creativa

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Titolo originale:

The Fine Art of Literary Fist-Fighting: How a Bunch of Rabble-Rousers, Outsiders, and Ne'er-Do-Wells Concocted Creative Nonfiction

Contenuto del libro:

Un resoconto dell'emergere della saggistica creativa, scritto dal “padrino” del genere

Quando (Gutkind) si ferma a guardare indietro alla sua prospettiva in evoluzione... (e) riflette sulla sua carriera di scrittore, sulle scelte che ha fatto... mette se stesso, e noi, proprio nel momento - e i risultati sono vividi, ambigui, emotivamente risonanti, affascinanti”. “Lucas Mann, Washington Post

Negli anni Settanta, Lee Gutkind, un motociclista hippie vestito di pelle ed ex scrittore di relazioni pubbliche, si fece strada nell'accademia. Poi ha sfidato i suoi colleghi. Il suo obiettivo: rendere la saggistica creativa una disciplina accademica accettata, vitale quanto la poesia, il teatro e la narrativa. In questo libro Gutkind racconta la storia vera di come la saggistica creativa sia diventata un genere di punta per lettori e scrittori.

La saggistica creativa - storie vere arricchite da idee, intuizioni e intimità - ha offerto una liberazione agli scrittori, permettendo loro di spingere il proprio lavoro in direzioni libere. Il genere ha anche aperto le porte a persone esterne - medici, avvocati, operai edili - che sentivano di avere storie da raccontare sulle loro vite ed esperienze.

Gutkind documenta l'evoluzione del genere, discutendo le vite e le opere di autori come Joan Didion, Tom Wolfe, Norman Mailer, James Baldwin, Zora Neale Hurston, Rachel Carson, Upton Sinclair, Janet Malcolm e Vivian Gornick. Gutkind sottolinea anche l'etica della scrittura di saggistica creativa, compreso il modo in cui gli scrittori gestiscono le distinzioni tra fatti e finzione.

Il libro di Gutkind racconta la storia non solo di un genere, ma anche della persona che lo ha portato alla ribalta del mondo letterario e giornalistico.