L'archeologia delle comunità utopiche e intenzionali

L'archeologia delle comunità utopiche e intenzionali (C. Kozakavich Stacy)

Titolo originale:

The Archaeology of Utopian and Intentional Communities

Contenuto del libro:

Ricostruzione del passato delle comunità intenzionali di tutti gli Stati Uniti.

"Coinvolgente. Kozakavich offre un'argomentazione convincente sul posto significativo delle comunità intenzionali nell'esperienza americana e non solo" - Lu Ann De Cunzo, coeditore di Unlocking the Past: Celebrating Historical Archaeology in North America.

"Una lettura affascinante, che fornisce un'introduzione approfondita per i non iniziati e nuove prospettive per i seguaci consolidati. Il suo lavoro dettagliato sulla colonia di Kaweah rappresenta un'aggiunta particolarmente gradita a questo campo" - Kim Arbogast McBride, Kentucky Archaeological Survey.

Le comunità utopiche e intenzionali hanno costellato il paesaggio americano fin dall'epoca coloniale, ma solo negli ultimi decenni gli archeologi hanno iniziato ad analizzare la cultura materiale lasciata da questi gruppi. Questo volume include discussioni sugli Shakers, la Harmony Society, i Moravi, la comunità Oneida, Brook Farm e le città mormoni. È presente anche un caso di studio ampliato della colonia californiana di Kaweah della fine del XIX secolo, che offre una nuova prospettiva sugli approcci allo studio delle società utopiche.

Le indagini sui modelli di insediamento, sull'ambiente edificato e persino sui più piccoli manufatti, come pipe da tabacco e bottoni, sono utilizzate per scoprire come si svolgeva la vita quotidiana in queste comunità. Le evidenze archeologiche rivelano come queste comunità mantenevano i loro ideali sociali. Gli Shakers, ad esempio, costruivano case con alloggi separati per uomini e donne, a testimonianza dell'impegno del gruppo verso il celibato. D'altra parte, alcune comunità si sono discostate dai loro principi, come dimostra la presenza di una chiave e di monete rinvenute a Kaweah, che indicano una proprietà privata e un'economia di denaro nonostante le rivendicazioni di pratiche comunitarie ed egualitarie.

Stacy Kozakavich sostiene che l'archeologia ha molto da offrire nella ricostruzione e nell'interpretazione del passato delle comunità per il pubblico. Le testimonianze materiali forniscono informazioni su queste comunità libere dai presupposti, positivi o negativi, che hanno caratterizzato le interpretazioni del passato. L'autrice esorta i ricercatori a non liquidare questi esperimenti comunitari come pittoreschi fallimenti, ma a mettere in discussione il modo in cui gli stili di vita delle persone di questi gruppi vengono interpretati per i visitatori di oggi. Ci ricorda che è possibile trovare ispirazione nei modi unici in cui queste comunità intenzionali hanno perseguito obiettivi sociali radicali.

Stacy C. Kozakavich è direttore del progetto PaleoWest Archaeology.

Un volume della serie American Experience in Archaeological Perspective, a cura di Michael S. Nassaney.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780813068978
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2023
Numero di pagine:298

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)