L'aldilà

Titolo originale:

Afterlife

Contenuto del libro:

Secondo Thomas McCarthy, P draig J. Daly "commenta la vita come se fosse un mistico che ha appena varcato le porte della Città".

Questo senso di una dimensione mistica, persino visionaria, della sua opera ci avvicina probabilmente alla sua vera natura più di quanto non farebbe l'etichetta di "poeta religioso", anche se Daly non è mai lontano dal tema della fede, così come si incontra nella sua vita e in quella quotidiana di coloro che gli sono vicini. In questa nuova raccolta scrive dell'Aldilà del titolo, di visioni e versioni del Paradiso e dell'Inferno, ma anche dei vari aldilà, o Età, che attraversiamo qui sulla terra. Lottando contro gli orrori degli abusi clericali ("Nel nostro luogo di infamia, vieni, / Gesù, vieni"), scrive con particolare tenerezza dei membri più giovani della sua cerchia più ampia, trovando speranza nella loro immaginazione sconfinata, benedizione ed esempio nel loro amore.

P draig J. Daly è nato a Dungarvan, Co.

Waterford nel 1943 ed è un sacerdote agostiniano che lavora a Dublino. Le sue raccolte di poesie sono Out of Silence (1993), The Voice of the Hare (1997), The Other Sea (2003) e Clinging to the Myth (2007).

The Last Dreamers: New and Selected Poems è stato pubblicato nel 1999. Come traduttore ha pubblicato Libretto, dall'italiano di Edoardo Sanguineti (1999), Furnace of Love, dall'irlandese di Tadhg Gaelach O Suilleabh in (2002), Without Shoe or Horse, dall'irlandese di Uilliam English (2005) e The God-Madness, una selezione delle Laudi del poeta francescano Jacopone da Todi (1236-1306).