Kuunmong: Il sogno delle nuvole dei nove

Recensioni dei lettori

La traduzione di “Kuunmong” del Rev. James S. Gale è considerata leggibile e accessibile, quindi adatta a lettori generici. Tuttavia, non è consigliata ai puristi o a chi cerca uno studio accademico del testo. I pregi e i difetti della traduzione derivano dall'approccio di Gale, comprese le sue libertà poetiche e alcune omissioni. I lettori sono incoraggiati a esplorare altre opere per una comprensione più completa.

⬤ Traduzione leggibile e accessibile
⬤ adatta a lettori generici
⬤ cattura lo spirito dell'originale
⬤ facilita l'interesse per la letteratura coreana.

⬤ Non adatta ai puristi o agli interessi accademici
⬤ alcune libertà prese con la poesia
⬤ omissioni di alcuni passaggi
⬤ può non trasmettere pienamente la complessità dell'originale.

(basato su 2 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Kuunmong: The Cloud Dream of the Nine

Contenuto del libro:

Il romanzo coreano più famoso in assoluto: una storia di vera fede messa alla prova dall'ambizione mondana, ambientata nella Cina della dinastia Tang; una storia d'amore e una classica espressione dei valori confuciani in conflitto con le credenze buddiste.

Scritto da Kim Manjung (1617-1682), funzionario pubblico e cortigiano di alto livello, poi esule politico, nella Corea del XVII secolo. Tradotto da James S.

Gale (1863-1937), una delle prime figure più importanti nell'incontro tra la Corea moderna e il mondo anglosassone.