Joseph se ne va

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Titolo originale:

Joseph is Leaving

Contenuto del libro:

Dopo la sconfitta del generale Santa Anna nel 1836, la Repubblica del Texas si ritrovò con molta terra ma poche risorse per proteggerla. Un rimedio fu quello di concedere terre ai veterani militari e agli stranieri che le avrebbero migliorate e occupate.

Nel 1845, le deboli condizioni economiche della Germania spinsero Joseph Schmidt, un giovane agricoltore, a richiedere 320 acri di terra in una località chiamata Texas. Fu uno shock per la sua famiglia, poiché si trovava "dall'altra parte del mondo" e non si sapeva se si sarebbero mai rivisti. Quando la nave sbarcò sulle spiagge poco profonde del Texas, gli immigrati vennero a sapere che i cavalli e i carri che erano stati promessi non erano lì per portarli all'interno del Texas.

Dopo una lunga attesa, Joseph caricò tutti i suoi averi su un carro trainato da buoi e partì alla ricerca dei suoi terreni agricoli. Dopo un lungo cammino, trovò alcuni immigrati tedeschi sulle rive di un fiume tortuoso.

Gli dissero che non potevano accedere alla concessione terriera perché era controllata dagli indiani Comanche. Lì, Joseph contribuì a creare una città chiamata Anfang, molto simile alle città di oggi che hanno un edificio pubblico al centro di una piazza.

Dopo il matrimonio con Jenell e la nascita di due gemelli maschi e femmine, il figlio fu catturato dagli indiani. Dopo aver consultato un Texas Ranger disabile, Joseph lascia moglie e figlia per cercare il figlio.