JFK - 11 settembre: 50 anni di Stato profondo

Titolo originale:

JFK - 9/11: 50 Years of Deep State

Contenuto del libro:

Dalla Guerra Fredda alla "Guerra al Terrore", JFK-9/11 espone i poteri nascosti all'opera nella politica estera dell'Impero. Mette in luce il ruolo delle operazioni sotto copertura e paramilitari, della guerra psicologica e della disinformazione e del terrorismo a bandiera falsa.

Basandosi esclusivamente su prove documentate e su ricerche all'avanguardia sull'assassinio di JFK e sull'11 settembre, il libro taglia gli strati di bugie del governo e dei media tradizionali. JFK-9/11 riunisce gli "eventi profondi" più significativi e ben documentati degli ultimi cinquant'anni in una narrazione coerente della "storia profonda" degli Stati Uniti e della loro sfera di influenza. Il risultato è sia un'introduzione concisa per i nuovi arrivati, sia una prospettiva perspicace per i lettori informati.

Basandosi esclusivamente su prove documentate e su ricerche all'avanguardia su JFK e sull'11 settembre, il libro taglia gli strati di menzogne del governo e dei media mainstream per esporre i poteri nascosti all'opera nella politica estera sotterranea dell'Impero. Documenta il ruolo delle operazioni sotto copertura e paramilitari, della guerra psicologica e delle campagne di disinformazione, e soprattutto del terrorismo a bandiera falsa, nel corso della politica mondiale dall'inizio della Guerra Fredda, e sempre più dall'11 settembre.

Il libro è diviso in due parti: la prima tratta delle forze alla base della Guerra Fredda, la seconda delle forze trainanti della Guerra al Terrore. Il periodo indagato inizia poco prima del 22 novembre 1963 e culmina con l'11 settembre 2001, i due eventi più profondi che pesano sullo svolgimento della storia americana e mondiale.

L'autore ne evidenzia le analogie strutturali, esamina come l'uno abbia reso possibile l'altro trentotto anni dopo e segue il filo conduttore che porta dall'uno all'altro, nella speranza di anticipare e aggirare future atrocità.