Jeff Divine: Fotografie di surf degli anni '70

Titolo originale:

Jeff Divine: 70s Surf Photographs

Contenuto del libro:

Un ritratto colorato e da insider della cultura del surf degli anni '70, con una prefazione dell'autore vincitore del premio Pulitzer William Finnegan.

Se eravate lì, anche solo per una parte di essa - le Hawaii, la California, il surf, gli anni '70 - i ricordi e le storie scorreranno liberamente da queste fotografie. Jeff Divine era lì per tutto questo, e queste immagini sono state raccolte da un enorme archivio personale. Divine scattava per Surfer, il mensile che era la bibbia della scena. Le sue foto mostrano l'era precommercializzata del surf, quando l'influenza hippie era ancora forte. I surfisti avevano un proprio linguaggio impregnato di slang ed erano immersi in un mondo di Madre Oceano, di natura selvaggia e di una cultura che la società mainstream ignorava. Le tavole da surf erano fatte a mano nei garage delle famiglie, spesso per un tipo specifico di onda o di velocità, per pagaiare, per facilitare le virate e presentavano ogni tipo di disegno psichedelico. Alcune venivano addirittura scavate per contrabbandare hashish dal Marocco.

Le fotografie a colori e in bianco e nero qui raccolte, scattate in tutta la California sulle coste di Baja, Dana Point, Laguna Beach, La Jolla, Malibu, San Clemente e Oahu, danno un'immagine vivida di questa cultura affiatata e delle incredibili imprese atletiche dei suoi eroi ed eroine.

Cresciuto a La Jolla, California, Jeff Divine (nato nel 1950) ha iniziato a fotografare il mondo del surf nel 1966. Per 35 anni ha lavorato come photo editor presso la rivista Surfer e il Surfer's Journal. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo in musei e gallerie, oltre che in libri, riviste e media. Nel 2019 è stato inserito nella Huntington Beach Surfing Walk of Fame per il suo contributo alla cultura del surf in una carriera durata 50 anni.