Jack lo Squartatore: Il codice era sul muro

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Titolo originale:

Jack the Ripper: The code was on the Wall

Contenuto del libro:

Il libro descrive in dettaglio come le lettere che Jack lo Squartatore scrisse alla polizia e ad altre persone interessate agli omicidi, contenessero un messaggio. Il messaggio è stato trovato anche sulla scritta a gesso sul muro, l'enigmatico "I Juwes sono gli uomini che non saranno incolpati di nulla".

Questo messaggio è stato trovato poco dopo e vicino al luogo in cui è stato rinvenuto il corpo della quinta vittima, Catherine Eddowe. Appena sotto la scritta, a terra, c'era un pezzo del grembiule di Catherine, ancora bagnato di sangue. Questo era il modo in cui l'assassino mostrava di aver scritto le parole sopra il grembiule.

Quando le parole vengono decodificate, il messaggio contenuto mostra che sono state scritte dal pittore impressionista inglese Walter Richard Sickert, nato il 31 maggio 1860 a Monaco, in Germania, e morto il 22 gennaio 1942 a Bath, in Inghilterra. Per molti anni Sickert fu un amico intimo dello scrittore Oscar Wilde, finché quest'ultimo non fu mandato in prigione.

Quando Wilde fu rilasciato dal carcere, Sickert lo evitò. Il romanzo di Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, scritto nel 1890 quando erano ancora amici, conferma in un messaggio in codice che Wilde sapeva che Sickert era Jack lo Squartatore.