Io sono un corpo di terra

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Titolo originale:

I Am a Body of Land

Contenuto del libro:

Finalista al Premio A. M. Klein 2019 per la poesia.

A cura e con un'introduzione della pluripremiata scrittrice, anziana e attivista Lee Maracle.

Se la poesia è un luogo in cui interrogarsi, I Am a Body of Land di Shannon Webb-Campbell è un tentativo di esplorare il rapporto con la responsabilità poetica e l'accountability, e di inquadrare la poesia come una forma di re-visione.

Qui Webb-Campbell rivisita il testo del suo precedente lavoro Who Took My Sister? per esaminare se stessa, il suo luogo e le proprie strategie poetiche. Queste poesie sono uno sforzo per decolonizzare, disimparare e annullare il danno.

Riconsiderando singole poesie e lettere, la scrittura confessionale della Webb-Campbell torna indietro e sfida ciò che significa porre domande sulla propria identità di colono-indigeno, sull'appartenenza e sui tentativi di gridare alla comunità e di chiamarla con amore.

Elogio di "Io sono un corpo di terra".

"Poesia che si sveglia con i venti delle Quattro Direzioni, poesia che attraversa i confini, i margini, i trattati, il nastro giallo che avverte Linea di Polizia: Non attraversare. Poesia il cui territorio tradizionale, attraverso la colonizzazione, è diventato trauma e vergogna. Poesia non accettata. Leggere. Rispettare. Piangere". --Susan Musgrave, autrice di Origami Dove.

"L'opera di Shannon Webb-Campbell costringe i lettori a uscire dalla conversazione educata e a entrare in un regno in cui la disperazione e le dure verità vengono dette, vengono ascoltate e trovano la forza emotiva per imparare da esse, trovare una via d'uscita e abbracciare la nostra bellezza di donne indigene". --Carol Rose Daniels, autrice di Hiraeth e Bearskin Diary, vincitore del First Nations Communities READ Award e dell'Aboriginal Literature Award.