Investimenti diretti esteri e concorrenza fiscale

Titolo originale:

Foreign Direct Investment and Tax Competition

Contenuto del libro:

L'autore valuta innanzitutto la natura e l'entità della mobilità internazionale degli investimenti diretti esteri (IDE), basandosi sulle operazioni delle multinazionali statunitensi all'estero (produzione, occupazione e stock di capitale) e non semplicemente sui flussi finanziari delle affiliate estere.

L'autore esamina se le distinzioni tra integrazione orizzontale e verticale possano essere applicate alle operazioni nei Paesi sviluppati e in quelli in via di sviluppo e se entrambe le forme di integrazione siano sensibili alle condizioni fiscali e di costo, non solo nel Paese ospitante ma anche negli Stati Uniti. La crescente sensibilità degli IDE alle imposte è una delle ragioni per cui i governi si preoccupano della concorrenza fiscale tra le giurisdizioni per attrarre attività economiche.

La concorrenza fiscale, tuttavia, nasce anche dal tentativo di spostare la base imponibile da una giurisdizione all'altra, senza che vi sia un reale cambiamento nella localizzazione delle attività reali. Il secondo obiettivo di Mutti è quello di valutare come la concorrenza fiscale stia influenzando la struttura dei sistemi fiscali nazionali e se gli sforzi di coordinamento internazionale della politica fiscale possano influenzare la progressione di tali cambiamenti.