Interpretare la pace e l'amicizia

Titolo originale:

Performing Peace and Friendship

Contenuto del libro:

Performing Peace and Friendship racconta la storia di come l'Unione Sovietica sia riuscita a utilizzare il Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti nella sua diplomazia culturale dalla fine dello stalinismo fino al primo periodo di Kruscev.

Pia Koivunen analizza l'evoluzione del raduno giovanile in un prodotto culturale sovietico a partire dal primo festival tenutosi a Praga nel 1947 fino al raduno di Mosca del 1957, quest'ultimo diventato uno dei momenti più citati del disgelo di Kruscev. Combinando prospettive istituzionali e di base, il libro amplia la nostra comprensione di cosa sia stata in pratica la diplomazia culturale sovietica, rivaluta l'agency dei giovani e fornisce nuovi spunti di riflessione sul ruolo sovietico nella guerra fredda culturale.

Koivunen sostiene che i festival mondiali della gioventù non furono semplicemente raduni orchestrati dai burocrati del Cremlino, ma divennero anche spazi significativi di incontro transnazionale per i giovani, che trovarono il modo di utilizzare l'evento per superare le varie restrizioni e i confini del mondo della Guerra Fredda.