Intermediari violenti: Soldati africani, conquista e colonialismo quotidiano nell'Africa orientale tedesca

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Intermediari violenti: Soldati africani, conquista e colonialismo quotidiano nell'Africa orientale tedesca (R. Moyd Michelle)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro riceve recensioni generalmente positive, con i lettori che ne lodano la ricerca approfondita e l'attenzione unica ai soldati africani noti come Askari nell'Africa orientale tedesca, sottolineando il loro ruolo sociale piuttosto che le sole azioni militari. Tuttavia, alcune critiche sono rivolte ai pregiudizi percepiti nel ritratto che l'autore fa dei colonialisti e al titolo del libro.

Vantaggi:

Il libro è ben studiato, con informazioni storiche approfondite, un tono accademico equilibrato, un'attenzione particolare alle esperienze dei soldati africani, sezioni approfondite sul reclutamento e sull'impatto sociale, e il riconoscimento dell'abilità degli Askari in un contesto coloniale.

Svantaggi:

Si percepisce un pregiudizio a favore dei colonialisti, un titolo infelice che può trarre in inganno i lettori sull'obiettivo del libro e alcune sezioni possono utilizzare un vocabolario leggermente accademico che potrebbe risultare ostico per alcuni lettori.

(basato su 6 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Violent Intermediaries: African Soldiers, Conquest, and Everyday Colonialism in German East Africa

Contenuto del libro:

Gli askari, soldati africani reclutati negli anni Novanta del XIX secolo per riempire i ranghi dell'esercito coloniale tedesco dell'Africa orientale, occupano uno spazio unico all'intersezione tra storia dell'Africa orientale, storia coloniale tedesca e storia militare.

Apprezzati dai tedeschi per la loro lealtà durante la campagna in Africa orientale della Prima guerra mondiale, ma vituperati dai tanzaniani per le violenze commesse durante la costruzione dello Stato coloniale tra il 1890 e il 1918, gli askari sono stati poco compresi come agenti storici. Violent Intermediaries li colloca nella loro quotidianità domestica, comunitaria, militare e di polizia, come uomini che hanno contribuito a creare il colonialismo nell'Africa orientale tedesca.

Collegando le microstorie con i più ampi processi storici africani del XIX secolo, Michelle Moyd mostra come, in qualità di soldati e intermediari coloniali, gli askari costruirono lo Stato coloniale e contemporaneamente si ritagliarono un percorso di rispettabilità, diventando uomini d'influenza nei loro contesti locali.

Concentrandosi sulla costruzione dell'impero dalle fondamenta, Intermediari violenti offre una nuova prospettiva sulle truppe coloniali africane come agenti di creazione dello Stato e critica le mitologie che circondano gli askari concentrandosi sulla natura della violenza coloniale.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780821420898
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2014
Numero di pagine:304

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)