Insurrezione e controinsurrezione in Sudafrica

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Titolo originale:

Insurgency and Counterinsurgency in South Africa

Contenuto del libro:

La transizione del Sudafrica verso la democrazia è avvenuta in un contesto di guerra ombra tra le forze di controinsurrezione del regime dell'apartheid e il braccio armato dell'African National Congress, Umkhonto we Sizwe (MK). Questo libro analizza con un dettaglio senza precedenti la storia nascosta della lotta dell'MK e il suo contributo alla liberazione del Sudafrica, esponendo al contempo nuove dimensioni della violenza clandestina dell'epoca dell'apartheid.

Basandosi su interviste con ex guerriglieri dell'MK, Daniel Douek traccia l'evoluzione delle operazioni dell'MK in tutta l'Africa meridionale a partire dagli anni '60, culminando nei negoziati del 1990-4 tra l'ANC e il regime suprematista bianco. Con l'intensificarsi della violenza politica, la battaglia condotta nell'ombra divenne niente meno che una lotta per plasmare il futuro del Sudafrica.

Le forze di controinsurrezione reclutarono spie, dispiegarono squadroni della morte, si impegnarono nella guerra psicologica e presero di mira i leader dell'ANC, tra cui il capo dell'MK Chris Hani. Anche una volta che le élite dell'ANC erano salite al potere, le operazioni di controinsurrezione dell'apartheid continuarono a minare la nuova democrazia sudafricana emarginando i guerriglieri dell'MK all'interno delle "nuove" forze di sicurezza, lasciando eredità di violenza e instabilità che si fanno sentire ancora oggi.