Innocenza duratura: L'architettura globale e le sue maschere politiche

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Titolo originale:

Enduring Innocence: Global Architecture and Its Political Masquerades

Contenuto del libro:

Come i "prodotti spaziali" fuorilegge - resort, campus informatici, catene commerciali, campi da golf e porti - agiscono come astute pedine nella politica globale.

In Enduring Innocence, Keller Easterling racconta le storie di "prodotti spaziali" fuorilegge - resort, campus informatici, catene commerciali, campi da golf, porti e altri spazi ibridi che esistono al di fuori delle normali circoscrizioni e giurisdizioni - in situazioni politiche difficili in tutto il mondo. Questi spazi - le familiari formule commerciali di vendita al dettaglio, affari e commercio - sembrano essere mondi a sé stanti, autoriflessivi e innocenti nei confronti della politica. Ma come mostra Easterling, in realtà queste enclave possono diventare pedine politiche e oggetti di contesa. Ambigue dal punto di vista giurisdizionale, sono intrise di miti, desideri e capitale simbolico. Le loro maschere esilaranti e pericolose spesso si mescolano facilmente con l'astuzia delle piattaforme politiche. Easterling sostiene che lo studio di questi "cocktail immobiliari" fornisce una prova vivida della debolezza, della resilienza o della violenza del mercato.

Enduring Innocence raccoglie sei storie di prodotti spaziali e dei loro problemi politici: il turismo delle navi da crociera in Corea del Nord; le formazioni agricole high-tech in Spagna (che hanno riacceso le guerre di lavoro e la pirateria nel Mediterraneo); le forme iperboliche di sovranità nelle organizzazioni commerciali e spirituali condivise da guru e celebrità del golf; i porti globali automatizzati; l'urbanistica a microonde nelle enclave informatiche dell'Asia meridionale; e un'industria globale di demolizione degli edifici che suggerisce una guerra urbana. Questi regimi di sovranità non nazionale, scrive Easterling, "si muovono nel mondo come fronti meteorologici"; l'autrice non si concentra sulla loro fusione - la loro connettività globale - ma sulla loro segregazione e sulle collisioni culturali che ne derivano. Enduring Innocence resiste al sogno di un mondo globalmente leggibile che si trova in molti discorsi architettonici sulla globalizzazione. Al contrario, la considerazione di Easterling di questi mondi segregati fornisce nuovi strumenti ai professionisti sensibili alla composizione politica dei paesaggi urbani.