Innocenti all'estero

Titolo originale:

Innocents Abroad

Contenuto del libro:

Questa è la storia di due personaggi: un uomo e una casa.

L'uomo, di nome Candido, è un esule involontario in terre diverse, dopo aver lasciato il suo paese natale - un tempo ritenuto il migliore di tutti i paesi possibili - per un destino di inesorabile autodistruzione. Perennemente estraneo, è dotato della capacità di entrare nel mondo interiore degli altri senza mai diventare un loro simile.

La casa è una vecchia villa in Toscana che ha tre strane proprietà, da cui tre nomi: È pesante e tenace allo stesso tempo; per questo il suo primo nome è La Pietra. È anche una trappola per alcune persone che vi hanno abitato nel corso dei secoli e che sono diventate i suoi fantasmi. Per questo il secondo nome della villa è La Trappola. Intrappolati all'interno, i fantasmi sembrano condannati a lamentare le loro vicende incompiute. Si comportano come ologrammi ripetuti in una gabbia magica, perciò il terzo nome della villa è La Gabbia.

L'uomo è attratto dalla villa e vi rimane intrappolato, come tanti altri prima di lui, ma riesce a fuggire, anche se non è indenne. Come il suo omonimo di Voltaire, Candido sopravvive per raccontare la storia e coltivare il proprio giardino in età avanzata.

Coloro che visitano la villa e coloro che vi si intromettono non sospettano questo mondo segreto. Sono gli innocenti all'estero, e la maggior parte di loro non è affatto innocente: personaggi mondani e leader mondiali, alcuni reali, truppe straniere, segretarie subdole, squallidi avvocati, studiosi, ladri d'arte, amministratori universitari, studenti universitari che si scatenano, e diverse varietà di personale domestico.

L'uomo e la villa sopravvivono entrambi: l'uomo per raccontare la sua storia e la villa per ripetere il suo destino. Dopotutto, testi e fantasmi sono versioni di un aldilà.