Indesiderabile: Mobilità passionale e sfida delle donne alla polizia coloniale francese, 1919-1952

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Titolo originale:

Undesirable: Passionate Mobility and Women's Defiance of French Colonial Policing, 1919-1952

Contenuto del libro:

Una ricerca d'archivio sulla polizia e la sorveglianza delle donne migranti illumina questioni contemporanee urgenti. Esaminando archivi di polizia poco conosciuti in Francia, Senegal e Cambogia, Jennifer Anne Boittin porta alla luce le storie di centinaia di donne etichettate come "indesiderabili" dalla polizia e dalla società coloniale francese all'inizio del XX secolo.

Queste "indesiderabili" erano spesso donne che viaggiavano da sole, donne povere o malate, donne di colore o donne la cui vita intima era considerata indisciplinata. Per confutare l'etichetta e potersi muovere liberamente, parlavano o scrivevano lettere appassionate: alcune enfatizzavano le loro qualità "indesiderabili" per suggerire che avevano bisogno della cura e della protezione dello Stato per sostenere i loro movimenti, mentre altre usavano le leggi dell'impero sulla francesità e sulla mobilità per sfidare l'interferenza dello Stato o della società.

A metà tra il patrocinio e la supplica, queste donne evocavano dettagli intimi per andare oltre, contestare o confondere gli sforzi di sorveglianza, dando vita a una pratica che Boittin definisce "mobilità appassionata". "Considerando come le donne comuni perseguono l'autonomia, la sicurezza, la compagnia o semplicemente un'esistenza migliore di fronte alla sorveglianza e al controllo, Undesirable illumina le pressanti questioni contemporanee della migrazione e della violenza.