Punteggio:
Anvil of Stars, il seguito di The Forge of God, riceve recensioni contrastanti da parte dei lettori. Molti apprezzano la narrazione fantasiosa di Greg Bear e i temi stimolanti della moralità e della giustizia, ma il ritmo e lo sviluppo dei personaggi ricevono critiche. Alcuni lo trovano un degno proseguimento della serie, mentre altri ritengono che sia inferiore al suo predecessore.
Vantaggi:⬤ Narrazione fantasiosa e concetti alieni unici.
⬤ Temi di riflessione sulla moralità, la giustizia e la natura umana.
⬤ Forti elementi di fantascienza con una tecnologia plausibile descritta.
⬤ Conclusione soddisfacente che chiude le questioni in sospeso.
⬤ Personaggi principali ben delineati, nonostante alcuni problemi minori.
⬤ Il ritmo lento e le digressioni non necessarie rallentano la trama.
⬤ Lo sviluppo dei personaggi sembra spesso artificioso o ricorda i romanzi per giovani adulti.
⬤ Alcuni dialoghi sono criticati come riempitivi.
⬤ Minore impatto emotivo e suspense rispetto a The Forge of God.
⬤ Alcuni lettori ritengono che i temi non siano stati esplorati a fondo.
(basato su 178 recensioni dei lettori)
Anvil of Stars
Una Nave della Legge viaggia nell'infinita enormità dello spazio, trasportando ottantadue giovani: combattenti, strateghi, scienziati, bambini. Lavorano con sofisticate tecnologie non umane che richiedono un nuovo pensiero per essere comprese.
Sono tagliati fuori per sempre dalle persone che hanno lasciato. Privi di informazioni, vivono all'interno di un sistema complesso che è allo stesso tempo obbediente e fuori dal loro controllo.
Sono spaventati. E stanno facendo la guerra contro entità le cui tecnologie sono così avanzate, così vaste da renderli insignificanti, contro qualcosa la cui psicologia è, in ultima analisi, inconoscibilmente aliena.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)