Incontri contingenti: L'improvvisazione nella musica e nella vita quotidiana

Titolo originale:

Contingent Encounters: Improvisation in Music and Everyday Life

Contenuto del libro:

Contingent Encounters offre uno studio comparativo dell'improvvisazione come appare tra musica e vita quotidiana. Attingendo al lavoro della musicologia, degli studi culturali e degli studi critici sull'improvvisazione, oltre che alla propria esperienza esecutiva, Dan DiPiero sostiene che il confronto dell'improvvisazione tra domini diversi mette in discussione il modo in cui l'improvvisazione viene tipicamente riconosciuta.

Confrontando la musica di Eric Dolphy, dei free improvisers norvegesi, di Mr. K e del duo Ingrid Laubrock/Kris Davis con le attività improvvisate della vita quotidiana (come camminare, cucinare, lavorare e ascoltare), DiPiero conclude che l'improvvisazione appare come una funzione di qualsiasi incontro tra soggetti, oggetti e ambienti.

Facendo dialogare la contingenza con il filone utopico degli studi critici sull'improvvisazione, DiPiero mostra come particolari investimenti sociali facciano sì che l'improvvisazione sia associata a una relativa libertà, all'assunzione di rischi e all'imprevedibilità sia negli studi che nel discorso pubblico. Prendendo sul serio l'affermazione che l'improvvisazione è la stessa cosa della vita, Contingent Encounters rovescia le ipotesi di lunga data sulle implicazioni estetiche e politiche di questo termine notoriamente scivoloso.