Inanna

Contenuto del libro:

Il titolo di questo libro è tratto dall'antica divinità sumera Inanna. È ambientato nell'Impero Ottomano durante il XIX secolo ed è la storia di Cemil, un uomo colto che, nonostante abbia studiato a Baghdad, Istanbul e Parigi, non ha ancora trovato "se stesso" e vive nell'ombra del padre.

Durante la sua ricerca di se stesso, incontra una ragazza armena e se ne innamora. Cemil è già sposato e il padre della ragazza non approva che la figlia diventi la seconda moglie di Cemil. Il padre manda Cemil in esilio dal loro villaggio.

La storia segue Cemil, sua moglie e la ragazza armena nel loro viaggio alla ricerca di un posto dove vivere e i tre uomini che cercano di proteggerli. Alla storia di Cemil se ne intreccia un'altra, quella di Bilal, un giovane inviato a diventare un giannizzero, un soldato dell'Impero. Dopo lo scioglimento del corpo dei giannizzeri da parte del Sultano, Bilal inizia a lavorare per un pascià.

Una sera, mentre si occupa dei cani da caccia nella villa del pascià, vede una ragazza. È Nurhayal, una delle concubine del pascià. Nonostante sia proibito incontrarsi o anche solo guardarsi, i due si innamorano.

Ambientato durante un periodo turbolento della storia di Istanbul, questo romanzo esplora la vita dei soldati e della popolazione, la loro vita sociale, le loro relazioni e le loro lotte per vivere nella capitale dell'Impero Ottomano. Racconta la storia di diverse culture che hanno convissuto in un unico Impero sul suolo dell'Anatolia, e guarda alla vita quotidiana delle persone e ai loro amori sullo sfondo del cambiamento in tempi difficili.