In Lettere di sangue e di fuoco: Lavoro, macchine e crisi del capitalismo

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Titolo originale:

In Letters of Blood and Fire: Work, Machines, and the Crisis of Capitalism

Contenuto del libro:

Karl Marx ha osservato che l'unico modo per scrivere delle origini del capitalismo è nelle lettere di sangue e fuoco usate per cacciare i lavoratori dalle terre, dalle foreste e dalle acque comuni nel XVI secolo. In questa raccolta di saggi, George Caffentzis sostiene che lo stesso vale per gli annali del capitalismo del XXI secolo.

La tecnologia dell'informazione, la produzione immateriale, la finanziarizzazione e la globalizzazione sono state annunciate come l'inaugurazione di una nuova fase del capitalismo che lo pone al di là delle sue origini violente. Invece di essere un periodo di grandi novità sociali ed economiche, tuttavia, il corso degli ultimi decenni è stato un ritorno al fuoco e al sangue delle lotte all'avvento del capitalismo. Ponendo l'accento sulle lotte di classe che hanno proliferato in tutto il corpo sociale del capitalismo globale, Caffentzis mostra come un'ampia gamma di conflitti e antagonismi nella relazione lavoro-capitale si esprimano all'interno e contro il processo lavorativo.

Queste lotte sono così centrali nella dinamica del sistema che nemmeno le macchine più sofisticate possono liberare il capitalismo dalla lotta di classe e dal bisogno di lavoro. I temi della guerra e della crisi permeano il testo e vengono messi in particolare evidenza, documentando il modo peculiare in cui il capitale perpetua la violenza e prolifera la miseria su scala mondiale.

Questa raccolta si basa su un'attenta rilettura del pensiero di Marx per chiarire le preoccupazioni politiche del momento. Scritto originariamente per contribuire ai dibattiti del movimento anticapitalista degli ultimi trent'anni, questo libro rende gli scritti di Caffentzis prontamente disponibili come strumenti di lotta in questo periodo di transizione verso un futuro comune.